Un tragico omicidio-suicidio ha sconvolto la tranquillità di una villetta di Nettuno. Questa mattina, intorno alle 10, la colf della famiglia ha trovato i corpi senza vita di Raffaele Di Lelio, 88enne imprenditore in pensione, e della sua compagna Gergana Kaltcheva Todorova, 66enne di origini bulgare.

La Scoperta dei Corpi
La scoperta è avvenuta quando la colf è entrata nella camera da letto e ha trovato i due corpi per terra, entrambi regolarmente vestiti. Immediatamente, ha contattato il figlio di Di Lelio, che ha allertato i carabinieri. Sul posto sono intervenuti i militari della stazione di Nettuno e della compagnia di Anzio, supportati dai colleghi del Nucleo investigativo di Frascati, che hanno eseguito rilievi approfonditi nella villetta.

Le Indagini
Fin da subito si è ipotizzato un caso di omicidio-suicidio. Accanto ai cadaveri è stata trovata una pistola, un revolver regolarmente detenuto da Di Lelio. L’appartamento era in ordine, senza segni di effrazione, e non sono stati trovati biglietti che spiegassero il motivo del gesto. Gli investigatori stanno ascoltando vicini e conoscenti per raccogliere informazioni utili a chiarire la dinamica e le motivazioni dietro questa tragedia.

I Protagonisti della Tragedia
Raffaele Di Lelio era un imprenditore in pensione nel settore dei detersivi. La sua compagna, Gergana Kaltcheva Todorova, aveva lavorato inizialmente come badante per la famiglia di Di Lelio, rimasto vedovo. La relazione tra i due andava avanti da un paio d’anni, ma si conoscevano da più tempo.

Le Ipotesi e i Dettagli
Non sono emersi particolari dissidi o segnalazioni di episodi violenti tra i due in passato. Tuttavia, non si esclude che una lite, forse per motivi di gelosia, possa aver scatenato la tragedia. L’omicidio potrebbe essere avvenuto diverse ore prima del ritrovamento, probabilmente la sera precedente, considerando che la coppia era vestita e trovata per terra anziché sul letto.