Quattro dipendenti comunali di Cimitile, piccola località in provincia di Napoli, sono sospesi dalle loro funzioni a seguito di un’indagine condotta dai Carabinieri della Compagnia di Nola. L’ordinanza di sospensione è emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Nola su richiesta della Procura locale, in seguito alle accuse di false attestazioni o certificazioni e truffa aggravata. Le indagini, condotte nel periodo tra novembre e dicembre 2023 dalla Stazione Carabinieri di Cimitile, hanno rivelato condotte di assenteismo sistematico da parte di dipendenti pubblici del comune. Questi dipendenti avrebbero abusato del sistema digitale di rilevazione dell’ingresso e dell’uscita dall’ufficio, registrando falsamente la loro presenza in servizio anche quando erano assenti o impegnati in attività estranee alle loro mansioni.

La sospensione dell’esercizio delle pubbliche funzioni è disposta per un periodo di 12 mesi per tre dei dipendenti coinvolti, mentre per il quarto soggetto la sospensione è limitata a 8 mesi. Questa misura disciplinare mira a sanzionare le condotte illecite e a garantire il corretto funzionamento dell’amministrazione comunale, tutelando l’efficienza e l’onestà nell’uso delle risorse pubbliche.

L’azione dei Carabinieri e l’intervento della magistratura rappresentano un segnale chiaro nei confronti di chiunque tenti di abusare del sistema e danneggiare l’interesse pubblico. La lotta contro l’assenteismo e la corruzione nelle istituzioni è un impegno prioritario per garantire la trasparenza e la legalità nell’amministrazione della cosa pubblica.