L’episodio avvenuto la scorsa notte sul lungomare nord di Mondragone ha destato preoccupazione e indignazione nella comunità locale. Due giovani sono stati sorpresi mentre cercavano di affiggere un manifesto inneggiante al periodo fascista sul muro di cinta di uno stabilimento balneare. Fortunatamente, l’intervento tempestivo di due esponenti del movimento “Mondragone Attiva” ha impedito loro di portare a termine il gesto, costringendoli a lasciare la zona. I due giovani sono visti allontanarsi a piedi in direzione della Domiziana, mentre l’episodio è stato prontamente denunciato alle forze dell’ordine e al sindaco, Francesco Lavanga. Fotografie e un video del momento sono stati consegnati alle autorità competenti per aiutare nelle indagini volte a identificare i responsabili di questo gesto inaccettabile.
L’apparente presenza della scritta «25 aprile. Onore al duce» sullo striscione rappresenta una chiara offesa alla memoria della Resistenza e un segno di inaccettabile apologia del regime fascista. Questo comportamento non solo mina i valori democratici e antifascisti della nostra società, ma rappresenta anche una violazione dei principi fondamentali di convivenza e rispetto reciproco.