Un dramma di violenza e controllo ha segnato la vita di una giovane ragazza, vittima delle ossessive e violente attenzioni del suo fidanzato, un ragazzo di 21 anni. Le accuse, risalenti al 2021 e riguardanti episodi tra Angri e Sant’Egidio del Monte Albino, sono state portate alla luce dopo la denuncia coraggiosa della vittima, assistita dall’avvocato Francesco Greco. Secondo quanto ricostruito dalla procura di Nocera Inferiore, il giovane avrebbe ripetutamente aggredito, vessato e offeso la sua fidanzata per circa otto mesi, corrispondenti alla durata della loro relazione. Le accuse spaziano dalle aggressioni fisiche agli insulti, dal controllo ossessivo sulle sue abitudini di vita al tentativo di trasformarla fisicamente. In un episodio particolarmente angosciante, il ragazzo avrebbe addirittura tagliato i capelli della ragazza con le forbici, desiderando che somigliasse a un uomo.

La violenza fisica e psicologica subita dalla giovane è stata estrema: schiaffi, strette al collo, insulti e aggressioni in auto sono solo alcune delle atrocità descritte durante l’udienza. La vittima era costantemente sotto il controllo del suo aguzzino, che arrivava persino a sindacare sul suo modo di vestire e sui suoi movimenti.

Uno degli episodi più drammatici è avvenuto quando il ragazzo ha visto un video della ragazza mentre lavorava e l’ha brutalmente aggredita, accusandola di indossare abiti inappropriati. In un altro momento, il ragazzo l’ha afferrata con la forza, tagliandole i capelli e insistendo affinché diventasse “un uomo”.

La giovane, coraggiosa nel raccontare gli abusi subiti, ha confermato ogni circostanza durante l’udienza, sottolineando il profondo stravolgimento delle sue abitudini di vita. Grazie alla sua testimonianza e alle indagini dei carabinieri di Angri, la procura ha contestato al 21enne l’accusa di stalking aggravato dalla relazione affettiva.