A partire dal primo aprile, si apre la possibilità di presentare le domande per accedere alla ‘Dote Famiglia’, un contributo regionale pensato per sostenere i figli minori fino ai 18 anni non compiuti. Questo incentivo mira a favorire l’accesso a prestazioni e servizi educativi, ludici e ricreativi, oltre a facilitare la conciliazione dei tempi di vita familiare con quelli lavorativi. Chi può richiedere la ‘Dote Famiglia’? Possono farlo i titolari di Carta Famiglia con figli minorenni e un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) inferiore o uguale a 35.000 euro. È importante notare che le madri con figli minori a carico, coinvolte in percorsi di protezione e sostegno per uscire da situazioni di violenza, sono esentate dalla presentazione dell’ISEE.

Per il 2024, il calcolo della ‘Dote Famiglia’ prevede un contributo di 560 euro per ogni figlio minore, a cui si aggiungono 100 euro se nel nucleo familiare è presente una persona con disabilità. Nel caso in cui il titolare della Carta Famiglia risieda nella regione da meno di 5 anni, l’importo del contributo per ogni figlio minore sarà di 280 euro.

Questa iniziativa rappresenta un importante sostegno per le famiglie italiane, offrendo un aiuto concreto per affrontare le spese legate all’educazione e al benessere dei propri figli. La ‘Dote Famiglia’ mira anche a promuovere una maggiore equità sociale, garantendo a tutti i minori l’accesso a servizi e opportunità fondamentali per il loro sviluppo e la loro crescita.