Fabiana, la cantante neomelodica finita al centro di una polemica mediatica nazionale per il testo della canzone “Malessere”, che inneggia all’uomo geloso e prepotente, si confronterà sui temi dell’amore parlando per la prima volta pubblicamente del suo successo, controverso ma dai numeri impressionanti. Lo farà all’istituto comprensivo “Parente” di Aversa (Caserta), che ha organizzato un incontro per parlare dell’amore tra i giovani, dal titolo “L’amore è vita”. Con l’artista ci sarà anche la criminologa Apollonia Reale. “Testo shock”, “Mortifica la donna”, “Mitizza la violenza sulle donne”: sono questi solo alcuni degli appellativi che hanno qualificato la canzone “Malessere”, e la sua interprete, Fabiana, come uno dei messaggi più controversi rivolti ai giovani negli ultimi anni. Una bufera mediatica seguita al travolgente successo social di un inno al guappo e rissoso, “Che fa o’ geluso pure annanze a gente”.

Alle critiche arrivate da tutta Italia la cantante aveva appena accennato in una sola occasione, rivolgendo poche parole in un Palapartenope gremito da migliaia di fans. Venerdì prossimo, per la prima volta, Fabiana parlerà della sua canzone e di cosa realmente pensi sull’amore ai ragazzi dell’istituto comprensivo “Gaetano Parente” di Aversa, in un incontro aperto ai cittadini organizzato nel ciclo denominato “Caffè Parente”. La cantante neomelodica si confronterà anche con altri ospiti: oltre alla criminologa forense e psicologa Apollonia Reale, ci saranno gli avvocati Pierpaolo Damiano e Anna Maria Chiricone, rispettivamente responsabile degli Avvocati Matrimonialisti Italiani, e consigliere del Comitato pari opportunità del COA Napoli nord. L’incontro sarà moderato dal giornalista molisano Stefano Ricci.

“Vogliamo che per i nostri ragazzi – afferma la dirigente scolastica dell’istituto Angela Sodano – i momenti di riflessione possano arrivare anche da chi usa il loro linguaggio, raccoglie emozioni contrastanti e disagi, elaborando testi sui quali la società non può e non deve negarsi al confronto”. L’appuntamento è per venerdì 23 febbraio a partire dalle 17.30 al teatro recentemente allestito presso la sala “Lombardi” dell’istituto comprensivo aversano.