Il 12 febbraio 2024 è stata finalmente attivata la procedura che consente ai genitori separati, divorziati e/o non conviventi di presentare domanda all’INPS per ricevere il Bonus a favore dei genitori separati. Questo bonus è stato istituito per garantire la continuità di erogazione dell’assegno di mantenimento in caso di interruzione nel periodo dell’emergenza Covid. Ecco cosa devi sapere per richiederlo.
Il Bonus: una misura di sostegno importante
Il bonus è stato istituito all’articolo 12-bis, comma 1, del decreto-legge 22 marzo 2021, n. 41, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 maggio 2021, n. 69. Prevede un fondo di 10 milioni di euro per assicurare a genitori separati o divorziati, a basso reddito, la continuità dell’assegno di mantenimento che sia stato ridotto o non versato dall’altro genitore a causa dell’emergenza Covid, nel periodo compreso tra l’8 marzo 2020 e il 31 marzo 2022.
Chi può richiedere il Bonus
Il bonus è previsto per i genitori separati o divorziati che si trovano in stato di bisogno, con un reddito inferiore o uguale a 8.174,00 euro nell’anno di mancata o ridotta corresponsione del mantenimento. È necessario che l’altro genitore non abbia versato, del tutto o in parte, l’assegno di mantenimento a causa dell’emergenza Covid, cessando, riducendo o sospendendo l’attività lavorativa per almeno novanta giorni dall’8 marzo 2020 o subendo una riduzione del reddito del 30% rispetto al 2019.
Come richiedere il Bonus
Le domande per il bonus possono essere inviate fino al 31 marzo 2024 tramite il sito dell’INPS. Dopo esserti autenticato su www.inps.it, seleziona “Sostegni, Sussidi e Indennità” > “Esplora Sostegni, Sussidi e Indennità” > “Vedi tutti” nella sezione Strumenti. Quindi seleziona “Contributo per genitori separati o divorziati per garantire la continuità dell’erogazione dell’assegno di mantenimento” e compila la domanda fornendo tutte le informazioni richieste.
Documenti necessari
Nella compilazione della domanda, dovrai indicare gli anni in cui il tuo reddito è stato inferiore o uguale a 8.174 euro durante l’emergenza Covid, fornire i dati relativi all’altro genitore e ai figli conviventi nel periodo di riferimento e allegare la documentazione che attesti il diritto all’assegno di mantenimento. In caso di figlio maggiorenne disabile, sarà necessaria anche un’attestazione della disabilità.
Informazioni aggiuntive e supporto
Per ulteriori informazioni o chiarimenti, è stata attivata una mail specifica da inoltrare al Dipartimento per le politiche della famiglia: dipofam@governo.it.
Ricordati che è possibile compilare parzialmente la domanda e salvarla come “Bozza” per completarla e inviarla successivamente, entro il termine del 31 marzo 2024. Sarà poi il Dipartimento per le politiche della famiglia a verificare i requisiti dei richiedenti, e l’INPS procederà alla corresponsione del contributo economico ai beneficiari.