Il Consiglio dei Ministri sta per dare il via libera ufficiale a un nuovo capitolo della digitalizzazione in Italia: arriva l’It Wallet, il primo portafoglio digitale gratuito che promette di rivoluzionare il modo in cui gestiamo i documenti e interagiamo con la Pubblica Amministrazione.
Obiettivo: Semplificare la Vita dei Cittadini
L’It Wallet è concepito per facilitare la vita delle persone, ridurre la burocrazia e rendere più efficiente il dialogo tra i cittadini e la Pubblica Amministrazione. Con il supporto del Dipartimento per la Trasformazione Digitale, il nuovo portafoglio digitale sarà un passo avanti nella modernizzazione del Paese.
Fasi di Implementazione: Tessera Sanitaria e Carta della Disabilità in Anteprima
Il processo di implementazione dell’It Wallet sarà suddiviso in tre fasi. Inizialmente, si avvierà una sperimentazione tecnica coinvolgendo alcuni cittadini per un periodo di qualche mese. In questa fase, saranno inclusi nella piattaforma i documenti come la tessera sanitaria e la carta della disabilità. L’obiettivo è garantire un’esperienza utente fluida e testare l’efficienza del sistema.
Stando ai piani attuali, la piattaforma dovrebbe essere pronta entro il 30 giugno, ma la data potrebbe slittare a settembre. Durante questa fase, i cittadini potranno caricare sulla piattaforma It Wallet i documenti certificati con firma elettronica, eliminando la necessità di documenti fisici.
Successivamente, nella seconda fase, si prevede l’inclusione della carta d’identità in formato digitale, insieme alle due tessere precedentemente menzionate. Questa fase è prevista entro ottobre.
Terza Fase: Espansione dei Documenti Digitali
La terza fase, pianificata per l’autunno di quest’anno e i primi mesi del prossimo, vedrà l’ampliamento dell’app Io per includere la patente di guida, il passaporto, la tessera elettorale e gradualmente tutti gli altri documenti come titoli di studio, licenze professionali, e documenti giuridici.
Inoltre, è prevista l’introduzione di portafogli digitali a pagamento dedicati a professionisti, banche e aziende di telecomunicazioni. Questa collaborazione tra il settore pubblico e privato mira a estendere i benefici dell’It Wallet anche a fornitori di servizi privati.