Il nuovo Assegno Unico e Universale per i figli rappresenta un importante cambiamento nel sistema di sostegno alle famiglie italiane, rimpiazzando incentivi precedenti come il Bonus Bebè e l’Assegno per il nucleo familiare. Gestito dall’INPS, questo sostegno varia da 136 a 272 euro mensili, a seconda di specifici criteri e azioni intraprese dalle famiglie beneficiarie.

Nonostante queste novità, il Bonus Asilo Nido continua a essere un valido aiuto per le famiglie con figli iscritti all’asilo. Consente il rimborso totale o parziale delle rette e la richiesta avviene tramite il portale dell’INPS, utilizzando credenziali come SPID, CIE o CNS. Dopo aver compilato e inviato il modulo online, l’INPS fornisce una ricevuta di invio e una copia della domanda.

Per ottenere i pagamenti mensili, è necessario allegare una prova di pagamento della retta per ogni mese. Questa documentazione può essere costituita da un bonifico, una ricevuta scannerizzata o altri documenti accettati dall’INPS.

L’importo del bonus varia in base all’ISEE del nucleo familiare:

Per un ISEE fino a 25.000 euro, il rimborso può arrivare fino a 272,73 euro al mese, con un massimo di 3.000 euro all’anno.
Per un ISEE tra 25.000 e 40.000 euro, il massimo annuo è di 2.500 euro.
Per ISEE superiori a 40.000 euro, l’importo massimo è di 1.500 euro all’anno.
Questo sistema di supporto aiuta le famiglie a fronteggiare le spese legate all’asilo nido in base alla propria situazione economica, offrendo un beneficio importante che varia in relazione al reddito dichiarato.