Nell’asilo nido comunale Mameli a Trastevere, un evento preoccupante ha suscitato apprensione e richiesto l’intervento dei sanitari del 118. Ventisei bambini e quattro insegnanti hanno manifestato sintomi sospetti di intossicazione alimentare dopo aver consumato il pasto all’interno della struttura. I piccoli, con un’età compresa tra 0 e 3 anni, insieme ai quattro membri del corpo docente, hanno riportato sintomi come rossore, prurito alla pelle e agli occhi. Alcuni insegnanti hanno lamentato sensazioni allergiche di soffocamento, segnalando un quadro di preoccupazione nella struttura.

Il pronto intervento del personale medico del 118 Ares ha portato a visite e cure immediate. Tuttavia, alcune insegnanti, dopo le prime cure, hanno rifiutato il trasporto in ospedale. La situazione ha richiesto un’ispezione immediata da parte dei Carabinieri nell’asilo nido comunale Mameli per individuare le cause dell’accaduto.

Si è reso necessario effettuare dei blocchi ufficiali sugli alimenti e campionature, inviate ai laboratori della Asl per esami approfonditi. L’ispezione nella cucina della struttura non ha rilevato criticità: gli alimenti erano ben conservati e il punto cottura risultava adeguatamente tenuto. Tale esame non ha reso necessaria la chiusura della struttura.

I Nas di Roma hanno riferito che i sintomi manifestati, quali fastidio, bruciore alla gola e difficoltà respiratoria, potrebbero essere legati a una reazione allergica o a una possibile contaminazione da parte di un alimento giunto alla struttura già compromesso. Tuttavia, saranno gli esami di laboratorio a dare risposte definitive su quanto accaduto.

La funzionaria del nido comunale ha assicurato la sanità e l’igienizzazione delle cucine, confermando la pulizia rilevata anche dai Nas intervenuti.