Il Bonus Mobili, una delle agevolazioni fiscali più utilizzate per ristrutturazioni e arredi domestici, sta subendo importanti modifiche che potrebbero influenzare le scelte degli italiani nei prossimi anni. Il periodo per ottenere la detrazione Irpef al 50% su una spesa massima di 8.000 euro sta per terminare, lasciando solo poche settimane prima dell’imminente cambiamento.

A partire dal 2024, il limite massimo per la detrazione scenderà a 5.000 euro, rappresentando un significativo ridimensionamento rispetto ai precedenti 16.000 euro del 2021. Inoltre, l’attuale anno fiscale sarà l’ultimo per usufruire del bonus, salvo modifiche dell’Agenzia delle Entrate, poiché è destinato a terminare entro il 31 dicembre 2024.

Le spese ammissibili per questa agevolazione rimarranno invariate nel 2024, comprendendo l’acquisto di mobili ed elettrodomestici destinati ad arredare immobili soggetti a interventi di ristrutturazione o recupero del patrimonio edilizio. Armadi, librerie, letti, sedie, divani, elettrodomestici come frigoriferi, lavatrici e lavastoviglie rientrano tra gli oggetti inclusi.

Tuttavia, c’è l’importante dettaglio delle classi energetiche da considerare per gli elettrodomestici: frigoriferi, congelatori, lavatrici e lavastoviglie devono rispettare determinate classi energetiche per essere ammissibili al bonus.

È fondamentale prestare attenzione ai metodi di pagamento: sono accettati solo bonifici bancari o transazioni con carte di credito/debito per tracciare le spese, escludendo quindi pagamenti in contanti o assegni bancari.

Inoltre, per ottenere la detrazione, è necessario conservare l’attestazione del pagamento e le fatture d’acquisto dettagliate. L’importanza della documentazione corretta è cruciale per garantire l’applicazione della detrazione durante la dichiarazione dei redditi.