Il governo italiano ha introdotto una significativa iniziativa per agevolare l’accesso alla patente di guida, contribuendo così a facilitare l’ingresso nel mondo del lavoro per i giovani interessati al settore dell’autotrasporto. Il bonus patente è un’opportunità unica che offre un sostegno economico considerevole per coloro che desiderano conseguire la patente CQC (Carta di Qualificazione del Conducente). L’iniziativa, avviata nel 2022 durante il governo Draghi e proseguita dall’attuale governo, ha ricevuto uno stanziamento di 25,3 milioni di euro per favorire la formazione dei futuri conducenti nel settore dell’autotrasporto. Questo bonus, che può raggiungere fino a 2.500 euro a persona, ha l’obiettivo di coprire fino all’80% dei costi dei corsi di formazione.

Rivolto ai giovani italiani ed europei compresi tra i 18 e i 35 anni, il bonus patente ha suscitato un notevole interesse, come dimostrato dalla chiusura delle domande per il 2023 in poche ore. I 5 milioni di euro stanziati per quest’anno saranno integrati con ulteriori 575 mila euro per soddisfare le richieste rimaste inesaudite.

Le domande per le annualità successive dovranno essere presentate durante il periodo di apertura delle candidature. Per farlo, è necessario registrarsi sul sito patentiautotrasporto.mit.gov.it e autenticare la propria identità tramite SPID, CIE o CNS. Una volta completata la registrazione, è possibile richiedere il bonus, previo rispetto dei requisiti stabiliti.

Il Ministero dei Trasporti ha reso disponibili risorse di supporto come un indirizzo email per l’assistenza (bonuspatente@sogei.it) e un manuale utente consultabile gratuitamente sul proprio sito. È fondamentale attivare il bonus entro 60 giorni dalla sua assegnazione e conseguire la patente CQC entro 18 mesi.

La patente CQC consente di guidare veicoli con massa superiore a 3,5 tonnellate utilizzati per il trasporto merci, il trasporto di persone (con una capacità di almeno 9 passeggeri) o autobus del trasporto pubblico. I corsi, della durata di 280 ore (con 20 ore di pratica) o in versione accelerata con 140 ore (di cui 10 pratiche), sono offerti da 2.372 scuole guida presenti sul territorio italiano.

I costi dei corsi variano da 850 a 4.000 euro, ma grazie al bonus patente è possibile ottenere un rimborso fino all’80% della spesa, fino a un massimo di 2.500 euro. È importante tenere presente che il bonus potrebbe non coprire interamente il costo del corso.

Il bonus patente si configura come un’opportunità concreta per i giovani che desiderano avviarsi nel settore dell’autotrasporto, offrendo un sostegno economico significativo per la formazione necessaria all’ottenimento della patente CQC.