Il governo italiano ha recentemente annunciato una serie di misure per sostenere le famiglie e i genitori nell’ambito della Manovra 2024. Queste iniziative coprono una vasta gamma di esigenze, dalla conciliazione tra famiglia e lavoro ai sostegni finanziari diretti per le madri e le famiglie con più di due figli. Di seguito, esamineremo alcune delle principali misure introdotte dal governo e come queste influenzeranno la vita delle famiglie italiane.
Bonus per il Secondo Figlio
Uno dei cambiamenti più significativi è l’introduzione del “Bonus per il Secondo Figlio”. Questa misura mira ad aumentare il reddito delle madri che lavorano e hanno almeno due figli. Il governo ha previsto una “decontribuzione totale”, il che significa che i contributi previdenziali che normalmente sono a carico delle lavoratrici saranno invece versati direttamente nelle buste paga dallo Stato. Questo porterà a un aumento del reddito mensile, stimato intorno al 7%. Inoltre, la decontribuzione sarà una misura strutturale per le madri con più di due figli, confermata per i prossimi anni fino a quando il figlio più giovane avrà compiuto 18 anni. Questa misura beneficerà oltre 117.000 lavoratrici con tre figli, di cui uno minore, a partire da gennaio.
Bonus Asili Nido
Un’altra misura importante è il “Bonus Asili Nido”, progettato per ampliare l’accesso agli asili nido, un fattore cruciale per la crescita dei bambini e la conciliazione tra famiglia e lavoro. Questo bonus mira a ridurre o addirittura annullare le rette mensili per gli asili nido. L’importo massimo di reddito familiare, misurato tramite l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (Isee), è fissato a 40.000 euro per poter usufruire del servizio gratuitamente. Una novità interessante è che l’investimento in titoli di Stato non sarà più considerato nell’Isee, garantendo così a un numero maggiore di famiglie l’accesso a tali agevolazioni. Questa misura ha una dotazione di 150 milioni di euro.
Congedi Parentali Potenziati
La Manovra 2024 prevede anche un importante potenziamento dei congedi parentali. Oltre al mese aggiuntivo retribuito all’80% (oltre ai cinque mesi di astensione obbligatoria già indennizzati al 100%), è previsto un ulteriore mese di congedo, fruibile sia dalla madre che dal padre, fino ai 6 anni di vita del bambino, con un’indennità pari al 60%. Successivamente, ci sono altri otto mesi con un’indennità al 30%.
Carta “Dedicata a Te”
La “Carta Dedicata a Te,” un’iniziativa che mira a sostenere le famiglie, è stata confermata nella Manovra 2024 con una dotazione di circa 600 milioni di euro. Questa carta offre ulteriori vantaggi per le famiglie italiane, anche se l’Assegno Unico Universale non subirà potenziamenti significativi e rimarrà in vigore con le modifiche introdotte l’anno precedente.