Una tragica vicenda ha scosso la comunità di Pagani, in provincia di Salerno. Una donna di 60 anni è deceduta a seguito di un’occlusione intestinale, nonostante la sua condizione fosse stata inizialmente diagnosticata come una “semplice indigestione”. La Procura di Nocera Inferiore ha aperto un’indagine per omicidio colposo, coinvolgendo due medici nell’inchiesta. Uno di loro è un professionista del pronto soccorso, mentre l’altro lavora nel reparto di chirurgia dell’Ospedale Umberto I di Nocera Inferiore.
La Svolta Drammatica:
La vicenda ha avuto inizio quando la donna ha iniziato a provare forti dolori addominali. Il servizio di emergenza, giunto presso la sua abitazione, ha raccolto informazioni sulla sua storia clinica, scoprendo che aveva subito un intervento al colon e trattamenti di chemioterapia in passato. Nonostante i segnali preoccupanti, i soccorritori hanno deciso di non ricoverarla, catalogando i suoi sintomi come una banale indigestione.
La Tragica Scoperta:
Nel corso delle ore successive, i dolori addominali della paziente sono aumentati al punto da costringerla a recarsi in ospedale. Dopo un’attesa di oltre tre ore, i medici hanno diagnosticato una “colica addominale” e le hanno prescritto una terapia farmacologica, dimettendola. Tuttavia, una volta a casa, i dolori persistevano, e il medico di famiglia ha richiesto un intervento immediato del servizio di emergenza. Basandosi su esami precedenti che suggerivano la presenza di liquidi nell’addome, il medico di famiglia ha sospettato un problema più grave e ha richiesto una Tac per una diagnosi più accurata. La situazione richiedeva un intervento chirurgico tempestivo.
L’Esito Tragico:
La paziente è stata riportata al pronto soccorso per il ricovero, ma purtroppo, nonostante gli sforzi, è stata dichiarata morta poco dopo il suo arrivo. Ora, la famiglia ha sporto denuncia, contestando l’intera gestione del caso, dall’errata diagnosi iniziale alla mancata attuazione di un intervento chirurgico tempestivo che avrebbe potuto salvare la vita della loro cara.
Indagine in Corso:
La Procura di Nocera Inferiore ha aperto un’indagine per omicidio colposo, coinvolgendo i due medici che hanno avuto a che fare con il caso. L’esame autoptico è stato eseguito, ma serviranno novanta giorni per avere chiarezza sulle cause del decesso e stabilire eventuali responsabilità mediche.