Il Parco Archeologico di Pompei ha introdotto una soluzione illuminante innovativa nella Villa dei Misteri, uno dei gioielli di inestimabile valore all’interno del complesso archeologico. Le tegole fotovoltaiche, identiche a quelle utilizzate nell’antica Roma, ora alimentano il 70% del sistema di illuminazione della villa. Questa innovazione non solo migliora l’illuminazione della villa, ma offre ai visitatori la possibilità di ammirare in dettaglio gli affreschi dei “riti Misterici” ancora oggetto di studio da parte degli archeologi.
I Dettagli della Villa dei Misteri:
Gli affreschi della Villa dei Misteri, attualmente oggetto di ricerca per comprendere il loro significato, rappresentano i cosiddetti “riti Misterici”. Tuttavia, il direttore generale del Parco Archeologico, Gabriel Zuchtriegel, suggerisce che questi riti potrebbero in realtà rappresentare una cerimonia di matrimonio, poiché la sala con gli affreschi si trova adiacente al cubicolo, la camera da letto.
Un Nuovo Modo di Esplorare il Passato:
L’uso dell’illuminazione fotovoltaica non solo fornisce un’energia più sostenibile, ma offre anche ai visitatori la possibilità di esplorare i dettagli degli affreschi in tutta la loro bellezza. Ciò significa che i turisti e gli studiosi possono apprezzare meglio questi tesori del passato. Inoltre, il direttore Zuchtriegel ha suggerito che in futuro ci potrebbero essere aperture serali, consentendo agli ospiti di esplorare la villa in un’atmosfera notturna con eventi speciali.
Il Progetto Grande Pompei:
La Villa dei Misteri è solo una parte di un progetto più ampio denominato “Grande Pompei”. Questo progetto coinvolge una serie di aree archeologiche, tra cui Pompei, Boscoreale, Oplontis e Stabia, nonché il territorio circostante. Si prevede di introdurre un unico biglietto valido per tre giorni, percorsi di visita integrati e navette gratuite per i visitatori, collegando i vari siti archeologici. Inoltre, nel contesto del progetto, si prevede la riapertura dell’Antiquarium di Boscoreale, una sala dedicata agli scavi in corso nella villa suburbana di Civita Giuliana e delle ville di Stabia.
Il direttore generale Gabriel Zuchtriegel ha sottolineato l’importanza e il valore di questa Villa pompeiana, sottolineando che da sola merita il riconoscimento UNESCO. Inoltre, ha annunciato che si procederà con lo scavo dell’ala ancora interrata che costituiva l’ingresso principale della Villa dei Misteri, aprendo la strada a nuove scoperte e ricerche nel cuore dell’antica Pompei.