Il calciatore nigeriano Victor Osimhen continua a essere al centro dell’attenzione, ma questa volta non per questioni legate al rinnovo del contratto o alle sue attività sui social media come TikTok. La sua immagine è oggetto di una controversia legata a un prodotto chiamato “Cicciobello Bomber” messo in vendita dall’azienda Giochi Preziosi al costo di 70 euro. Questo giocattolo raffigura Victor Osimhen e tutto in esso richiama il calciatore, dai capelli biondi al taglio particolare, alla mascherina e persino alla divisa chiaramente riconducibile alla maglia della squadra di calcio a cui appartiene, il Napoli. Tuttavia, è emerso che il club azzurro non ha autorizzato la vendita di questo prodotto e ha chiesto il ritiro del bambolotto per tutelare l’immagine del suo tesserato.
In un comunicato stampa ufficiale, il Napoli ha dichiarato che il “Cicciobello Bomber” è un prodotto non ufficiale e che la sua realizzazione non è autorizzata in alcun modo dalla società. Il club ha preso provvedimenti per tutelare i propri interessi e ha avviato le opportune azioni legali.
Questa controversia solleva importanti questioni relative alla protezione dell’immagine dei calciatori e dei club di calcio. Le rappresentazioni non autorizzate di giocatori possono avere implicazioni legali significative, poiché coinvolgono diritti di immagine e marchi registrati. Il caso del “Cicciobello Bomber” mette in evidenza l’importanza di rispettare i diritti di immagine dei calciatori e la necessità di ottenere le autorizzazioni appropriate per la commercializzazione di prodotti basati sulla loro immagine.





