In occasione di una vasta operazione congiunta condotta dai Carabinieri, dalla Polizia e dalla Guardia di Finanza nel quartiere di Ponticelli a Napoli, sono notificati 31 arresti. In questa operazione, è emerso un ulteriore esempio di come la camorra intrecci il sacro con il profano: scoperta e successivamente sequestrata una cappella votiva. La cappella votiva, individuata grazie alla segnalazione dei militari dell’Arma, ospitava un quadro e una statuetta raffiguranti una Madonna con il Bambino Gesù e gli angeli. All’interno della cappella erano collocate anche le immagini di alcuni presunti affiliati al crimine organizzato, uccisi in passato.
Tra le fotografie ritrovate, vi era anche quella del 26enne Vincenzo Costanzo, considerato un elemento di spicco del clan camorristico di Ponticelli e ritenuto il reggente del clan D’Amico. Costanzo finì assassinato in un agguato durante le celebrazioni per la vittoria del Napoli in campionato.
Le immagini presenti nella cappella votiva comprendevano anche fotografie di persone estranee alle attività criminali, che erano anch’esse decedute. Come risultato del sequestro, la cappella è demolita e le fotografie sono restituite ai proprietari legittimi.





