Un gesto eroico da parte di un autista di un pullman dell’azienda regionale di Tpl Air Campania ha evitato una potenziale tragedia per i passeggeri a bordo. Durante una corsa da Napoli a Foggia sulla A16, un cinquantenne extracomunitario ha richiesto all’autista di fermare il bus sull’autostrada per farlo scendere. Dopo il rifiuto dell’autista, l’uomo è andato su tutte le furie, aggredendo l’autista e cercando di strappare le chiavi dal quadro mentre il pullman viaggiava a 80 chilometri orari.

Il protagonista di questa storia è un cinquantenne extracomunitario che, venerdì sera, è salito a bordo di un pullman dell’azienda regionale di Tpl Air Campania diretto da Napoli a Foggia. Dopo essere salito a bordo al Metropark di Napoli per la corsa delle 20.30, l’uomo avrebbe chiesto al pullman di fermarsi sull’autostrada. Quando l’autista ha rifiutato, l’uomo è diventato aggressivo, insultando e attaccando l’autista e cercando di strappare le chiavi dal quadro.

L’autista, di nome Alessandro Volpe, è stato in grado di mantenere la calma nonostante la situazione pericolosa. Ha messo il pullman in folle, spento i fari e il motore, e guidato il veicolo con abilità verso un’area di servizio. Questa mossa rapida e ben ponderata ha messo al sicuro i passeggeri e il pullman stesso, evitando il rischio di un incidente.

Dopo essere stato arrestato nel’area di servizio Irpinia Sud sulla A16, il passeggero in escandescenza è stato preso in consegna dalla Polizia Stradale. Il pullman, con gli altri passeggeri al sicuro, ha potuto riprendere il viaggio verso Foggia con un ritardo di soli trenta minuti rispetto all’orario previsto.

L’Amministratore Unico di Air Campania, Anthony Acconcia, ha lodato il coraggio e la prontezza di riflessi di Alessandro Volpe, definendolo un vero professionista. Questo incidente sottolinea l’importante ruolo degli autisti di trasporto pubblico, che si trovano costantemente in prima linea per garantire servizi sicuri e affidabili ai passeggeri.