I Carabinieri della stazione di Salerno Duomo hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di una donna, su richiesta della Procura salernitana. La donna è indagata per reati gravi, tra cui estorsione aggravata e continuata, maltrattamenti in famiglia, violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Secondo l’accusa, la donna avrebbe esercitato pressioni e violenza sui propri genitori, costringendoli a pagare somme di denaro tra i 100 e i 400 euro con cadenza settimanale a partire dal 2021. In un episodio successivo, la donna ha aggredito i Carabinieri intervenuti a seguito di una richiesta d’aiuto dei genitori.
La donna è accusata di estorsione aggravata e continuata nei confronti dei propri genitori. Avrebbe costretto i genitori a pagare somme di denaro con cadenza settimanale, minacciando e andando in escandescenza in caso di diniego. Queste azioni hanno creato una situazione di pressione e angoscia per i genitori, sfruttando la loro debolezza emotiva per ottenere il denaro.
In un episodio successivo, i genitori hanno chiesto l’intervento dei Carabinieri per placare la figlia, che si era scatenata nuovamente. Quando i militari sono arrivati sul posto, la donna ha tentato di barricarsi in casa e ha reagito con violenza, aggredendo i Carabinieri con calci, pugni e sputi. Questa violenta resistenza ha portato all’emissione dell’ordinanza di custodia cautelare nei confronti della donna, che è stata arrestata e condotta in carcere.
Le azioni della donna hanno avuto gravi conseguenze per la sua famiglia. L’estorsione e il comportamento violento hanno messo a dura prova i genitori, creando una situazione di disagio e angoscia all’interno del nucleo familiare. Inoltre, l’aggressione ai Carabinieri ha comportato l’ulteriore aggravamento della situazione legale della donna, con l’emissione dell’ordinanza di custodia cautelare.