La celebre Fiat Panda, prodotta nello stabilimento di Pomigliano d’Arco, è un’icona dell’industria automobilistica italiana. Tuttavia, il suo futuro è oggetto di dibattito, poiché l’entrata in vigore degli standard Euro 7 potrebbe mettere a rischio la sua gloriosa storia. Da una parte, c’è la versione attuale, a rischio di essere colpita dalla necessità di adottare motori compatibili con Euro 7, che potrebbero compromettere i margini di profitto per il gruppo Stellantis. Dall’altra parte, si prospetta la possibilità di una nuova Panda, un crossover che il Ceo Carlo Tavares vede come un sicuro successo, aprendo la prospettiva di nuove produzioni su diversi stabilimenti. Nel mezzo di queste incertezze, ci sono interrogativi sulla futura missione di Pomigliano e l’avvio di un confronto tra il governo italiano e Stellantis per pianificare il futuro dell’industria automobilistica nel paese.

Con l’entrata in vigore degli standard Euro 7, le case automobilistiche sono chiamate ad adeguarsi alle nuove normative per ridurre le emissioni. Tuttavia, l’obbligo di produrre auto con motori Euro 7 potrebbe rappresentare un ostacolo per la produzione della Fiat Panda attuale a Pomigliano. Le sfide tecniche e i costi di adeguamento dei motori potrebbero mettere in discussione la sostenibilità economica della produzione nello stabilimento italiano.

Nonostante l’incertezza che circonda la Panda attuale, c’è una speranza nella possibilità di una nuova versione. Il Ceo Carlo Tavares sembra fiducioso nel successo di un crossover Panda che potrebbe essere prodotto in più stabilimenti. Tuttavia, questa opzione solleva domande cruciali: quali stabilimenti verranno coinvolti nella produzione della nuova Panda? Pomigliano manterrà un ruolo centrale o potrebbe essere affiancato da altre strutture?

La possibile fine della produzione della Panda nella sua forma attuale lascia aperte delle incognite riguardo al futuro dello stabilimento di Pomigliano. Se la produzione dell’iconica utilitaria dovesse terminare, sarà necessario definire una nuova missione per l’impianto. Sebbene i modelli Suv Tonale e Dodge Hornet abbiano avuto successo, sembra difficile che possano saturare completamente la capacità produttiva di Pomigliano. Pertanto, la domanda cruciale è: quale sarà il futuro di questo importante stabilimento e come potrà adattarsi alle sfide del mercato automobilistico?