A partire dal mese di luglio, oltre 1,3 milioni di famiglie italiane riceveranno la “Carta Solidale”, un aiuto destinato all’acquisto di alimentari. Questa iniziativa mira a sostenere i cittadini che si trovano in condizioni di difficoltà economica, offrendo loro un contributo di 382,50 euro per il 2023. La carta sarà assegnata ai nuclei familiari con un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) inferiore a 15.000 euro.
Una delle caratteristiche peculiari di questa misura è che i beneficiari non dovranno presentare alcuna domanda. Riceveranno una lettera a casa contenente istruzioni su come ritirare la tessera PostePay nominativa, sulla quale sarà già caricato l’importo previsto. L’INPS ha già compilato e trasmesso l’elenco delle famiglie che soddisfano i requisiti alle amministrazioni locali, che a partire dalla prossima settimana inizieranno a spedire le carte per gli acquisti alimentari.
Il finanziamento di questa misura è garantito dal Governo attraverso un fondo di 503 milioni di euro, distribuiti su tutto il territorio italiano. La ripartizione non è stata basata esclusivamente sui parametri reddituali, ma ha considerato anche la popolazione e la differenza tra il reddito medio locale e quello nazionale del comune di residenza. In pratica, il 50% delle tessere sarà distribuito in proporzione alla popolazione, mentre l’altra metà sarà assegnata in base alla differenza tra il reddito pro capite medio del comune e quello nazionale, ponderata per la popolazione locale.
L’INPS ha stabilito alcuni criteri prioritari per la compilazione delle liste degli aventi diritto, in ordine di importanza. Sono considerati prioritari i nuclei familiari composti da almeno tre persone, di cui almeno una nata entro il 31 dicembre 2009, seguiti dai nuclei familiari con almeno tre persone, di cui almeno una nata entro il 31 dicembre 2005. Infine, sono presi in considerazione i nuclei familiari con almeno tre componenti.
La “Carta Solidale” consentirà l’acquisto di una vasta gamma di prodotti alimentari, ad eccezione di bevande alcoliche. Tra gli alimenti ammessi figurano carni di vario tipo, pescato fresco, latticini, uova, oli d’oliva e di semi, prodotti da forno, paste alimentari, cereali, ortaggi freschi e lavorati, conserve di pomodoro, legumi, frutta, alimenti per bambini, lieviti, miele, zuccheri, cacao in polvere, cioccolato, acque minerali, aceto di vino, caffè, tè e camomilla.





