Non saranno consentiti funerali pubblici per Vittorio Parziale, il giovane di 29 anni deceduto a causa di un improvviso malore subito dopo essere stato dimesso dall’ospedale Pellegrini di Napoli. Il questore Alessandro Giuliano ha emesso un divieto al fine di evitare possibili assembramenti. Attualmente, la salma del 29enne si trova ancora presso l’ospedale in attesa di un’autopsia.

Dopo il decesso, i familiari di Vittorio Parziale hanno presentato una denuncia alle autorità competenti. Il giovane si era recato al Pronto Soccorso dell’ospedale Pellegrini il venerdì 16 giugno, lamentando forti dolori allo stomaco, al petto e a un braccio. Dopo una visita medica, i sanitari avevano diagnosticato una cattiva digestione. Purtroppo, il giovane non è riuscito a lasciare l’ospedale: è deceduto poco dopo, probabilmente a causa di un infarto.

Alla notizia della morte di Vittorio Parziale, alcuni amici e parenti si sono recati in ospedale, causando momenti di tensione. Due di loro hanno aggredito gli agenti di polizia intervenuti sul posto, minacciandoli e colpendo alcune volanti con i pugni. Di conseguenza, un 53enne e un 31enne sono stati denunciati alle autorità competenti.

Attualmente, è in corso un’inchiesta per fare luce sulla morte improvvisa di Vittorio Parziale. La sua famiglia cerca giustizia e si attende il risultato dell’autopsia per comprendere le cause esatte del decesso. Nel frattempo, il divieto di funerali pubblici è stato imposto al fine di evitare potenziali assembramenti e garantire la sicurezza pubblica. La comunità resta in lutto per la perdita del giovane e spera che la verità venga presto rivelata.