Il bonus per i centri estivi rappresenta una buona notizia per molte famiglie italiane che cercano di trovare soluzioni per far fronte alla gestione dei propri figli durante la pausa estiva. L’agevolazione economica, messa a disposizione dal governo, permette di alleggerire il peso economico che grava sulle famiglie, soprattutto quelle meno abbienti. Il benefit può arrivare fino a 100 euro a settimana per ogni minore, è destinato ai figli dei dipendenti e dei pensionati della pubblica amministrazione, con un’età compresa tra i 3 e i 14 anni. Tuttavia, come specificato dal ministero competente, l’erogazione del beneficio è condizionata dalla frequenza dei minori, che deve essere di almeno una settimana e non deve superare le 4 settimane.

Per ottenere il contributo, è necessario rispettare determinati requisiti. Innanzitutto, il valore reddituale dell’intero nucleo familiare, calcolato con l’indicatore ISEE, deve essere considerato come criterio di valutazione. Inoltre, il contributo massimo erogabile e la spesa settimanale del centro estivo sono altri elementi da tenere in considerazione.

Il bonus sarà erogato in percentuale alla spesa sostenuta, a seconda del reddito certificato ISEE della famiglia. Ad esempio, nel caso in cui il valore ISEE sia uguale o inferiore a 8.000 euro, sarà prevista la misura del 100% della spesa. Se invece il valore ISEE oscilla tra gli 8.000 e i 24.000 euro, il contributo sarà pari al 95% della spesa.