Il bonus 200 euro e 150 euro, come indicato dalla nuova Circolare N. 30 emessa dall’INPS, sono ancora disponibili per una specifica categoria di lavoratori: gli autonomi e i professionisti che non hanno una partita Iva ma che risultano iscritti alle gestioni previdenziali dell’INPS. Questi lavoratori potranno richiedere il bonus a condizione che la loro attività lavorativa sia iniziata prima del 18 maggio 2022 e che siano iscritti alla gestione autonoma dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, con una posizione attiva dal 18 maggio 2022. Inoltre, entro la stessa data, devono aver effettuato almeno un versamento contributivo (parziale o totale) alla gestione a cui sono iscritti.
Il bonus 200 euro è originariamente introdotto dal governo Draghi come sussidio una tantum ai lavoratori per fronteggiare il cosiddetto “caro bollette”, mentre il bonus 150 euro è aggiunto in seguito come integrazione aggiuntiva. La nuova Circolare dell’INPS indica che i lavoratori che soddisfano i requisiti richiesti e non hanno ancora percepito il bonus, possono presentare la domanda entro il 30 aprile 2023.
Per richiedere il bonus, è sufficiente accedere al sito ufficiale dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, nella sezione dedicata alle prestazioni non pensionistiche, e compilare l’apposito modulo di richiesta. Questa opportunità rappresenta un’importante occasione per gli autonomi e i professionisti che soddisfano i requisiti per ricevere il bonus e sostenere le spese legate alla loro attività lavorativa.