Il pagamento dell’assegno unico ha registrato un ritardo, causando preoccupazione tra le famiglie italiane che dipendono da questo sostegno finanziario mensile. Questo ritardo si verifica dopo che l’utenza ha registrato un aumento dell’importo dell’assegno unico di gennaio. Il sostegno finanziario offerto dall’assegno unico mensile è di fondamentale importanza per molte famiglie italiane che si trovano in una situazione economica difficile. In questo contesto, diventa essenziale capire le ragioni del ritardo nell’erogazione dell’assegno unico di febbraio e le tempistiche previste per il suo pagamento.

L’INPS ha fornito una risposta ufficiale attraverso i suoi canali social, confermando che i pagamenti dell’assegno unico di febbraio sono stati inviati alla Banca d’Italia e dovrebbero essere presto visibili nelle disposizioni di pagamento. Tuttavia, ci vorranno alcuni giorni prima che i pagamenti siano effettivamente visibili sui conti correnti dei destinatari.

Secondo quanto riportato dall’INPS, il ritardo nell’erogazione dell’assegno unico di febbraio sarebbe dovuto al fatto che le lavorazioni hanno richiesto più tempo del solito. Inoltre, le rate dell’assegno contengono già gli aumenti previsti dalla Legge di Bilancio, anche se limitatamente al mese di competenza.

L’INPS ha anche confermato che l’arretrato dell’assegno unico di gennaio sarà liquidato con la rata di marzo. Questo dovrebbe rappresentare un sollievo per le famiglie italiane che si aspettavano di ricevere l’arretrato di gennaio insieme alla rata di febbraio.