Il bonus dentista è una richiesta che da diversi anni è avanzata dalla popolazione italiana, soprattutto in considerazione dei costi elevati delle prestazioni odontoiatriche offerte dai privati e non coperte dal Sistema Sanitario Nazionale (SSN). Tuttavia, al momento non esiste un vero e proprio bonus dentista, ma solo alcune agevolazioni e sconti per le spese dentali. Innanzitutto, è importante sottolineare che il governo italiano non ha ancora introdotto il bonus dentista per il 2023. Tuttavia, alcune proposte prevedono un contributo fino a 150 euro per l’igiene orale annuale e fino a 1.000 euro per interventi di ortodonzia.
Per quanto riguarda le agevolazioni attualmente in vigore, è possibile portare in detrazione fiscale il 19% delle spese sostenute per la cura dei denti, purché siano eseguite con mezzi tracciabili e rientrino nella natura sanitaria (come i dispositivi medici come le protesi dentarie). È possibile portare in detrazione solo le spese che superano la franchigia di 129,11 euro e nel limite di 6.197,48 euro annuo.
È importante sottolineare che alcune prestazioni odontoiatriche sono coperte dal SSN, ma riguardano solo poche categorie di persone, tra cui i bambini fino a 14 anni e persone con patologie oncologiche ed ematologiche, cardiopatie congenite, immunodeficienze gravi, in lista di trapianto o post-trapianto e persone fragili in particolari condizioni di vulnerabilità. Tuttavia, queste prestazioni sono limitate e non coprono la maggior parte dei trattamenti odontoiatrici necessari.