I carabinieri della sezione operativa della compagnia di Eboli hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare personale degli arresti domiciliari nei confronti di Vito Galdi, emessa dal Gip del Tribunale di Salerno su richiesta della locale Procura. L’indagato è accusato di aver commesso due rapine armato di coltello, rispettivamente nell’ottobre del 2022 e nel gennaio del 2023, ai danni di un ufficio privato di servizio di poste di Eboli. Inoltre, è  contestato a Galdi anche un tentativo di rapina avvenuto il primo dicembre del 2022 ai danni di una farmacia della medesima città.

Le rapine sono crimini gravi che comportano conseguenze molto serie per le vittime, che spesso subiscono traumi psicologici e fisici. L’arresto di Galdi è un importante passo avanti nella lotta alla criminalità e alla tutela della sicurezza dei cittadini.

La custodia cautelare personale degli arresti domiciliari è un provvedimento precauzionale che è adottato quando ci sono gravi indizi di colpevolezza nei confronti dell’indagato. Tale misura è finalizzata a garantire la sicurezza pubblica e a impedire che l’indagato possa commettere ulteriori reati o interferire con le indagini.