La morte di Rossella Di Fuorti ha sconvolto il quartiere di Soccavo. La donna, di 40 anni, è deceduta nella sua abitazione il giorno del suo compleanno, dopo avere consumato un pasto in un ristorante giapponese. Ad oggi, nessuno tra le altre persone che hanno consumato lo stesso pasto ha accusato malori. I carabinieri del Nas, incaricati dalla Procura di Napoli, hanno eseguito prelievi nel ristorante e hanno sequestrato campioni di cibo che saranno analizzati dal laboratorio della Scientifica nei prossimi giorni. L’attività di ristorazione è stata sospesa in via cautelativa. Il marito della vittima ha riferito alla polizia che la moglie non aveva mai accusato reazioni allergiche. Per questo, gli inquirenti hanno deciso di disporre l’esame autoptico sulla salma, che sarà eseguito al Secondo Policlinico.

Gli esiti dell’autopsia e dell’analisi dei campioni di cibo dovrebbero chiarire la dinamica del decesso, che al momento resta nel campo delle ipotesi. La morte di Rossella Di Fuorti si aggiunge al giallo sulla morte di Luca Piscopo, il ragazzo di 15 anni che morì nel novembre del 2021 dopo aver mangiato sushi in un ristorante del Vomero. In quel caso, l’autopsia aveva rivelato che la causa del decesso era stata una miocardite generata dalla salmonella.