L’Inps ha recentemente pubblicato la circolare numero 20 del 10 febbraio che fornisce tutte le istruzioni sull’aumento delle pensioni. La rivalutazione delle pensioni sarà attribuita solo ai pensionati il cui importo cumulato di pensione non supera il limite di quattro volte il trattamento minimo in pagamento nel 2022 (pari a 2.101,52 euro). Per i trattamenti di importo superiore a quattro volte il trattamento minimo, è prevista una rivalutazione in base a scaglioni di importo.

L’importo complessivo da prendere in considerazione per la perequazione deve essere calcolato considerando tutte le prestazioni memorizzate nel Casellario centrale delle pensioni. Ad esempio, i trattamenti lordi tra 2.101,52€ e 2.123,19€ che rappresentano tra quattro e cinque volte il trattamento minimo dovrebbero essere rivalutati del 6,205%. Se questo calcolo porterebbe a un risultato inferiore a quello riconosciuto al trattamento più alto della fascia precedente, sarà attribuita quest’ultima rivalutazione, che equivale al 7,5% di 2.101,52€.