Dal 10 al 20 novembre sarà possibile richiedere il nuovo incentivo statale per la sostituzione di lavatrici, forni, frigoriferi e altri grandi elettrodomestici ad alta efficienza energetica. Il contributo copre fino al 30% del prezzo d’acquisto. Con l’avvicinarsi delle festività autunnali e il conseguente aumento degli acquisti domestici, prende il via il Bonus Elettrodomestici 2025, un’iniziativa finanziata con 48,1 milioni di euro e pensata per promuovere la sostenibilità ambientale e il risparmio energetico nelle abitazioni italiane.
Il programma incentiva la sostituzione degli apparecchi obsoleti con modelli di nuova generazione, realizzati esclusivamente nell’Unione Europea, in linea con gli obiettivi del Made in Italy e della transizione ecologica.
Come funziona il Bonus Elettrodomestici 2025
Il contributo statale copre fino al 30% del costo d’acquisto, con un massimo di 100 euro per singolo elettrodomestico. La soglia raddoppia, raggiungendo 200 euro, per i nuclei familiari con ISEE inferiore a 25.000 euro.
La domanda potrà essere presentata in forma digitale, tramite la piattaforma PagoPA o l’app IO, con una procedura semplificata e interamente online. Ogni famiglia potrà ottenere un solo voucher, utilizzabile entro 15 giorni dalla sua emissione.
Elettrodomestici ammessi e requisiti di efficienza energetica
Il bonus riguarda esclusivamente i grandi elettrodomestici ad alta efficienza energetica, prodotti in Europa e appartenenti a determinate classi:
Lavatrici e lavasciuga: classe A o superiore
Forni: classe A o superiore
Cappe aspiranti: classe B o superiore
Lavastoviglie e asciugabiancheria: classe C o superiore
Frigoriferi e congelatori: classe D o superiore
Per accedere al contributo, è obbligatoria la rottamazione di un apparecchio della stessa categoria ma con classe energetica inferiore, al fine di garantire un reale beneficio ambientale.
Come richiedere il contributo
I beneficiari dovranno registrarsi sulla piattaforma dedicata, ottenere un codice identificativo e presentarlo al momento dell’acquisto per ricevere lo sconto immediato in fattura.
Il sistema, integrato con la banca dati INPS, verificherà automaticamente il valore ISEE del richiedente. I negozianti, invece, dovranno caricare la fattura e la certificazione di ritiro del vecchio apparecchio su PagoPA.
Il rimborso ai rivenditori e la gestione dei controlli saranno affidati a Invitalia, incaricata di monitorare la corretta erogazione dei fondi.
Scadenze e validità del bonus
Le domande potranno essere presentate dal 10 al 20 novembre 2025, mentre i voucher dovranno essere utilizzati entro 15 giorni dalla data di rilascio. Tutti gli acquisti dovranno essere completati entro il 31 dicembre 2025.
Il bonus sarà valido sia per negozi fisici che per acquisti online, a condizione che i rivenditori siano accreditati e riconoscibili tramite un bollino ufficiale.
Possibile proroga nel 2026
La Legge di Bilancio 2025 non prevede, al momento, un rinnovo automatico dell’incentivo per l’anno successivo. Tuttavia, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy sta valutando un emendamento per prolungare la misura, accogliendo le richieste delle associazioni di categoria e dei produttori del settore, che sottolineano l’importanza di sostenere un mercato ancora in fase di ripresa.
Non cumulabile con altri incentivi
Il Bonus Elettrodomestici 2025 non è cumulabile con altri strumenti di agevolazione, come il Bonus Mobili o altri incentivi legati alle ristrutturazioni edilizie, per evitare sovrapposizioni e garantire un utilizzo trasparente delle risorse pubbliche.





