C’è tempo fino al 31 ottobre 2025 per richiedere il cosiddetto “Bonus Halloween”, un sostegno economico destinato ai lavoratori autonomi iscritti alla Gestione Separata INPS.
Si tratta in realtà dell’Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa (ISCRO), un contributo pensato per garantire continuità di reddito a chi esercita attività professionale in proprio e si trova in difficoltà economica.

Che cos’è il Bonus Halloween

L’ISCRO è un’agevolazione introdotta dal Governo per tutelare i lavoratori autonomi e i professionisti senza cassa, offrendo un sostegno economico in caso di calo significativo dei redditi.
Il termine “Bonus Halloween” deriva semplicemente dalla scadenza fissata al 31 ottobre, ma non si tratta di un nuovo incentivo: è una misura già prevista dalla legge e gestita dall’INPS.

L’importo riconosciuto varia da un minimo di 252 euro a un massimo di 806,40 euro al mese, in base alla situazione reddituale del richiedente.

Requisiti per ottenere l’indennità ISCRO

Per accedere al bonus, è necessario soddisfare alcuni requisiti specifici:

essere iscritti alla Gestione Separata INPS;

non percepire altre forme di previdenza obbligatoria (come pensioni o Assegno di Inclusione);

aver aperto la partita IVA da almeno tre anni;

essere in regola con i versamenti contributivi;

aver registrato nel 2024 un reddito da lavoro autonomo inferiore al 70% della media dei redditi conseguiti nel 2022 e 2023;

possedere un ISEE non superiore a 12.000 euro.

Come richiedere il Bonus Halloween 2025

La domanda per l’ISCRO 2025 si presenta esclusivamente online sul sito ufficiale INPS:

accedere con SPID, CIE o CNS;

cercare la sezione dedicata all’“Indennità ISCRO”;

seguire le istruzioni per completare la procedura entro la scadenza del 31 ottobre 2025.

L’INPS verificherà automaticamente la sussistenza dei requisiti e provvederà al calcolo dell’importo spettante.

Un aiuto per chi lavora in proprio

Con l’inflazione e le difficoltà economiche che continuano a colpire molti professionisti, l’ISCRO rappresenta una misura importante per sostenere la continuità del reddito e contrastare la precarietà nel lavoro autonomo.