Una violenta grandinata ha colpito nelle ultime ore la provincia di Benevento, causando gravi danni alle coltivazioni e mettendo in ginocchio interi comparti agricoli. Le zone più colpite risultano essere il Fortore, la Valle Telesina, l’area del Taburno e Contrada San Vitale nel capoluogo sannita. Ingenti danni sono stati segnalati anche nel Nolano, in particolare nei comuni di Cimitile, Roccarainola e Tufino, investiti da grandinate di forte intensità.

Secondo la CIA – Agricoltori Italiani della Campania, l’evento atmosferico ha avuto un impatto devastante, distruggendo in pochi minuti mesi di lavoro e di investimenti. I vigneti hanno perso interi grappoli pronti per la vendemmia, mentre gli oliveti hanno visto compromessa gran parte della fruttificazione. «È stata una vera e propria tempesta di ghiaccio» ha dichiarato il commissario regionale Carmine Fusco, evidenziando come le perdite rischino di compromettere seriamente l’economia agricola di vaste aree del territorio.

L’episodio si somma a quello registrato appena pochi giorni fa, quando un’altra grandinata aveva colpito le pendici del Matese e la Valle del Titerno. Fusco ha inoltre rimarcato come i fenomeni climatici estremi siano ormai sempre più frequenti e violenti, alterando il normale andamento delle stagioni. Per questo la CIA Campania chiede alla Regione e al Governo un intervento immediato con una ricognizione puntuale dei danni e l’attivazione di misure straordinarie di sostegno, inclusa la possibilità di ricorrere al Fondo di Solidarietà Nazionale. «Non possiamo lasciare soli gli agricoltori in questa emergenza» ha concluso Fusco, richiamando l’attenzione sulla necessità di agire rapidamente per salvaguardare le produzioni e il reddito delle aziende colpite.