Oggi iniziano i lavori di riqualificazione di Palazzo Fienga, un immobile simbolo della criminalità organizzata a Torre Annunziata, che per anni era considerato una roccaforte dei clan locali della camorra. Il sindaco Corrado Cuccurullo ha annunciato l’inizio delle attività sulla sua pagina Facebook, comunicando che sono consegnate le chiavi alla ditta incaricata dal commissario straordinario di Governo per la bonifica dell’area. Il primo cittadino ha sottolineato che l’operazione sarà complessa e che saranno avviati i lavori di sfalcio della vegetazione infestante, pulizia del guano degli uccelli e altri interventi accessori.

L’iniziativa riguarda la riqualificazione di Palazzo Fienga, un bene confiscato alla criminalità. Il prefetto di Napoli, Michele Di Bari, ha confermato l’avvio delle attività, che includeranno la bonifica e la pulizia dell’area, fondamentali per l’accesso e la realizzazione dei rilievi tecnici necessari per verificare eventuali connessioni strutturali con gli edifici adiacenti disabitati. Questi lavori preliminari, della durata di 21 giorni, permetteranno di redigere un Piano di Fattibilità per la demolizione del Palazzo, che sarà poi seguito dalla Conferenza dei Servizi e dalla gara d’appalto integrato.

Il progetto prevede la creazione di un parco urbano e una piazza della legalità al posto dell’edificio. L’intervento è oggetto di monitoraggio da parte di un Tavolo istituzionale istituito presso la Prefettura, dato l’importante valore sociale e simbolico dell’operazione, che restituirà alla cittadinanza un bene che apparteneva alle organizzazioni criminali locali.