Negli ultimi anni, il governo italiano ha introdotto diverse misure di sostegno economico per le famiglie, tra cui il bonus spesa e la Carta “Dedicata a Te” del valore di 500 euro. Tuttavia, accanto agli incentivi pubblici, sta emergendo un’alternativa ancora più efficace: la distribuzione gratuita di cibo nei supermercati.
Supermercati e lotta allo spreco
Alcuni supermercati offrono sconti fino al 90% su prodotti prossimi alla scadenza. Questa pratica consente ai consumatori di acquistare cibo a prezzi ridotti e ai punti vendita di evitare inutili sprechi.
Accanto a questa iniziativa, diverse associazioni benefiche collaborano con supermercati e mercati locali per raccogliere alimenti destinati al deperimento. Tra queste, Recup, attiva nella lotta contro gli sprechi alimentari, recupera ogni settimana cibo da distribuire a chi ne ha bisogno.
Il modello britannico: cibo gratis nei supermercati
Un esempio concreto arriva dalla catena di supermercati Tesco nel Regno Unito. Secondo quanto riportato dal Daily Mail e dal magazine Cook del Corriere della Sera, Tesco ha lanciato una campagna anti-spreco che prevede la distribuzione gratuita di prodotti invenduti.
Dalle 21:30 fino alla chiusura, gli alimenti rimasti sugli scaffali, compresi quelli del banco ortofrutta, vengono messi a disposizione dei clienti senza alcun costo.
Un’idea replicabile in Italia?
Questo modello potrebbe rappresentare una svolta anche in Italia. L’adozione di iniziative simili permetterebbe di ridurre lo spreco alimentare, offrire un aiuto concreto alle famiglie e promuovere una maggiore consapevolezza sul valore del cibo.





