A partire da febbraio 2025, cambia il calendario dei pagamenti dell’Assegno Unico Universale per i figli a carico. L’INPS ha comunicato che gli accrediti avverranno dal 20 al 26 di ogni mese, almeno fino a giugno 2025. Inoltre, da marzo, per continuare a ricevere l’importo corretto, sarà necessario aggiornare il modello ISEE.
Le nuove date di pagamento dell’Assegno Unico
Con il messaggio n. 111 del 13 gennaio 2025, l’INPS ha annunciato l’adesione al nuovo sistema Re.Tes. (Reingegnerizzazione delle procedure di Tesoreria), che ha comportato una modifica nelle tempistiche di pagamento. Se fino a gennaio l’Assegno Unico veniva accreditato tra il 15 e il 16 del mese, ora i bonifici saranno disponibili dal 20 in poi.
Ecco il nuovo calendario dei pagamenti:
Febbraio – dal 20 al 26
Marzo – dal 20 al 26
Aprile – dal 20 al 26
Maggio – dal 20 al 26
Giugno – dal 20 al 26
L’INPS ha precisato che il primo pagamento della prestazione avverrà nell’ultima settimana del mese successivo alla presentazione della domanda.
Aggiornamento ISEE necessario da marzo
Per continuare a ricevere l’importo corretto dell’Assegno Unico, i beneficiari devono presentare un nuovo modello ISEE 2025. Senza aggiornamento, l’INPS erogherà l’importo minimo previsto.
L’assegno verrà comunque erogato automaticamente a chi ha già presentato domanda negli anni precedenti, senza necessità di ripresentarla, a meno che non ci siano variazioni da comunicare.
Perché è cambiato il calendario?
Il ritardo nei pagamenti è dovuto all’adozione del sistema Re.Tes., una piattaforma digitale realizzata in collaborazione con:
Banca d’Italia
Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato (RGS)
Corte dei Conti
Questo nuovo sistema ha l’obiettivo di snellire le procedure amministrative e rendere più efficiente la gestione dei pagamenti.