Il Bonus 210 Euro per il 2025 è stato finalmente rinnovato, con l’accordo “taglia tasse” firmato l’11 dicembre scorso. Le sigle sindacali Cgil, Cisl e Uil esprimono soddisfazione per la conferma della misura, ma non mancano le critiche, soprattutto per quanto riguarda il limite di reddito. Molti cittadini, infatti, avrebbero voluto un innalzamento della soglia, visto che questo avrebbe potuto includere più persone, in particolare coloro che si trovano in una fascia di reddito medio-alta. Un’occasione persa per ampliare l’area di supporto.
Le Novità del Bonus 210 Euro
Per l’anno di imposta 2025, i parametri e i requisiti del Bonus da 210 euro restano praticamente invariati rispetto al 2024. Il limite di reddito, purtroppo, non è aumentato, con il risultato che solo un numero ristretto di cittadini beneficerà dell’agevolazione.
Il contributo massimo previsto è di 210 euro, ma secondo le stime, l’iniziativa raggiungerà circa un milione di beneficiari, una cifra inferiore a quanto auspicato da più parti. L’importo sarà erogato in maniera differenziata: 415.000 persone che rientrano nella fascia di reddito tra 28.000 e 35.000 euro riceveranno un contributo di 60 euro. Si tratta di una cifra inferiore rispetto ai 210 euro previsti inizialmente. Tuttavia, per i beneficiari, non sarà necessario fare alcuna domanda, poiché l’agevolazione verrà applicata direttamente sulla busta paga.
Il Bonus in Regione Lazio
Inoltre, un’altra importante misura riguarda la Regione Lazio. Anche per il 2025, la regione ha deciso di applicare una politica fiscale favorevole per i cittadini con redditi più bassi. I lavoratori che guadagnano meno di 28.000 euro annui saranno completamente esenti dal pagamento dell’addizionale Irpef, ma a una condizione: devono risiedere in una delle province della regione, ossia Roma, Latina, Frosinone, Viterbo e Rieti.