Per il 2024, la Regione Umbria ha confermato un significativo aumento dei fondi destinati al supporto economico con un Bonus da 1200 euro per le neo mamme, rafforzando così una misura ormai strutturale e indispensabile per facilitare la conciliazione tra esigenze familiari e professionali delle donne. Grazie all’incremento del budget, da 1,14 milioni di euro del 2023 a oltre 2 milioni di euro, sarà possibile erogare 1.716 contributi, 766 in più rispetto all’anno precedente.
Dettagli del Contributo
I fondi, provenienti dal programma europeo Fse Plus 2021-2027 e gestiti da Palazzo Donini, permetteranno di distribuire un contributo di 1.200 euro per bambino. Questo aiuto economico è destinato a soddisfare 1.716 domande, coprendo una vasta parte delle richieste delle neo mamme aventi diritto.
Requisiti per l’Accesso
Le donne che possono beneficiare di questo contributo devono soddisfare i seguenti requisiti:
Avere un ISEE non superiore a 30.000 euro.
Essere residenti in Umbria da almeno due anni.
Essere occupate (subordinate o autonome) o iscritte al centro per l’impiego al momento della presentazione della domanda.
Avere un figlio nato tra il 4 giugno 2023 e il 3 giugno 2024.
Inoltre, per garantire l’accesso anche alle madri che non hanno potuto presentare la domanda nel 2023 a causa della nascita a ridosso della scadenza dell’avviso precedente, possono fare richiesta anche le madri che hanno avuto un bambino tra il 24 maggio 2023 e il 3 giugno 2023, a condizione che non abbiano già presentato domanda lo scorso anno.
Procedura di Presentazione delle Domande
Le domande per il contributo da 1200 euro per il Bonus mamme possono essere inoltrate tramite la piattaforma online disponibile all’indirizzo puntozero.elixforms.it dalle 12 del 26 giugno alle 12 del 26 luglio. È necessaria l’autenticazione tramite SPID o carta d’identità elettronica.
Tempistiche e Graduatorie
Entro 90 giorni dalla chiusura dell’avviso, verranno stilate le graduatorie delle aventi diritto. Successivamente, entro i 30 giorni seguenti, i contributi saranno erogati alle beneficiarie.
Dichiarazioni della Regione
In una nota diffusa dalla Regione Umbria, viene specificato che questa misura non va confusa con il bonus bebè, ma si affianca a quest’ultimo con l’obiettivo specifico di sostenere economicamente le neo mamme, consentendo loro di far coesistere le esigenze familiari con quelle professionali. Questo supporto è parte integrante di un ampio quadro di politiche regionali a favore della famiglia, che include il bonus bebè, borse di studio per studenti di tutti i livelli scolastici fino all’università, e contributi per attività extrascolastiche, come centri estivi e attività sportive. Complessivamente, la Regione Umbria destina oltre 30 milioni di euro all’anno per questi contributi.
L’aumento dei fondi per il supporto economico alle neo mamme rappresenta un passo importante verso l’uguaglianza di genere nel mondo del lavoro e il sostegno alle famiglie. Questa iniziativa dimostra l’impegno della Regione Umbria nel creare un ambiente dove le donne non siano costrette a scegliere tra la carriera e la maternità, contribuendo al benessere delle famiglie e allo sviluppo sociale ed economico del territorio.