Con il messaggio 2303 del 20 giugno 2024, l’INPS ha annunciato l’introduzione di nuove funzionalità nel servizio online per la presentazione della domanda di Assegno Unico e Universale per i figli a carico con tanto di maggiorazione. Queste novità riguardano principalmente la gestione della maggiorazione per i genitori entrambi lavoratori, applicabile anche ai nuclei familiari vedovili.
Procedure per Nuclei Monogenitoriali
In caso di presentazione di una nuova domanda di Assegno Unico da parte di un nucleo familiare monogenitoriale con la motivazione “altro genitore deceduto”, la procedura ora richiede la compilazione di un ulteriore campo con il codice fiscale del genitore deceduto e questo passaggio è necessario per verificare il diritto alla maggiorazione.
Integrazione di Domande Esistenti
Per le domande già presentate da nuclei familiari monogenitoriali a causa del decesso dell’altro genitore, il richiedente riceverà una comunicazione che informa della possibilità di integrare la domanda per usufruire della maggiorazione. Questa integrazione può essere effettuata accedendo alla sezione “Consulta e gestisci le domande già presentate”, selezionando la voce “Modifica” e successivamente “Scheda”. Qui sarà possibile inserire il codice fiscale del genitore deceduto.
Subentro Automatico in Caso di Decesso
Nel caso in cui il decesso di uno dei genitori avvenga mentre la prestazione è già in corso, l’INPS provvede automaticamente al subentro del genitore superstite nella domanda. La maggiorazione per genitori entrambi lavoratori continuerà a essere riconosciuta senza interruzioni.
Periodo di Fruizione della Maggiorazione
Dal 1° giugno 2023, la maggiorazione è riconosciuta anche nel caso di unico genitore lavoratore al momento della presentazione della domanda, se l’altro risulta deceduto. Questo beneficio è valido per un periodo massimo di cinque anni successivi all’evento del decesso, entro il limite di godimento dell’assegno.
Conclusioni
Queste nuove funzionalità introdotte dall’INPS rappresentano un importante passo avanti nella gestione delle domande di Assegno Unico, offrendo un supporto aggiuntivo ai nuclei familiari vedovili. L’implementazione di questi strumenti mira a semplificare le procedure e a garantire un accesso più equo alle maggiorazioni previste per i genitori lavoratori, sostenendo così le famiglie in momenti di difficoltà.