In una recente operazione condotta dai militari del Nucleo carabinieri forestale di Marcianise, è scoperta una frode commerciale riguardante la produzione e la vendita di mozzarella di bufala in un caseificio locale. L’intervento è avvenuto durante una verifica sulla regolarità della produzione e commercializzazione dei formaggi freschi a pasta filata, con particolare attenzione alla tracciabilità del latte utilizzato.
La Frode Svelata
Durante l’ispezione, i militari hanno scoperto che il prodotto venduto come mozzarella di bufala – che dovrebbe essere preparato esclusivamente con latte di bufala – era in realtà una mozzarella mista. Questa tipologia di mozzarella, invece, è preparata con una percentuale di latte vaccino e la restante parte con latte di bufala. La frode è stata scoperta grazie all’esame delle documentazioni di tracciabilità, che hanno rivelato la discrepanza tra l’etichettatura e il contenuto reale del prodotto.
Il Sequestro
A seguito di questa scoperta, le autorità hanno proceduto al sequestro della mozzarella ancora presente nel caseificio, quantificata in circa 31 chilogrammi. Sono sequestrati anche gli incarti utilizzati per il confezionamento e le relative documentazioni. Il sequestro è stato un passo necessario per fermare immediatamente la vendita del prodotto fraudolento e garantire la tutela dei consumatori.
L’Intervento dell’ASL
L’ASL, intervenuta durante il controllo, ha prelevato campioni della mozzarella sequestrata per sottoporli a successive analisi di laboratorio. Queste analisi stabiliranno le esatte percentuali di latte di bufala e latte vaccino utilizzati nella preparazione del prodotto. È importante sottolineare che non è rilevato alcun pericolo o rischio sanitario legato alla produzione della mozzarella sequestrata, poiché sono utilizzate materie prime idonee e regolarmente tracciate.
Questa operazione rappresenta un esempio significativo dell’importanza della vigilanza e del controllo nella filiera alimentare. La scoperta della frode e il conseguente sequestro della mozzarella di bufala falsa dimostrano l’efficacia delle operazioni condotte dai carabinieri forestali e dall’ASL nel garantire la qualità e la sicurezza dei prodotti alimentari destinati ai consumatori. La trasparenza e la correttezza nella produzione e commercializzazione degli alimenti sono fondamentali per mantenere la fiducia dei consumatori e tutelare la reputazione delle eccellenze gastronomiche italiane, come la mozzarella di bufala.