La carta acquisti, uno strumento essenziale per molte famiglie italiane, continua a suscitare interesse e interrogativi per le sue modalità di utilizzo e le ricariche periodiche. Con l’arrivo del nuovo anno, molte persone si domandano quando avverrà la prossima ricarica e quali sono i requisiti per ottenerla.
Scadenza delle Ricariche
La carta acquisti, una sorta di supporto finanziario fornito dallo Stato per aiutare famiglie con figli minori di 3 anni o persone sopra i 65 anni, viene ricaricata bimestralmente. Per coloro che hanno ricevuto l’ultima ricarica a gennaio, marzo rappresenta il nuovo turno di ricariche.
Importo e Utilizzo
Il valore della carta acquisti è stabilito a 80 euro e può essere utilizzata presso tutti gli esercizi commerciali convenzionati. Tra gli usi principali di questa carta vi sono:
Spesa alimentare: carne, pesce, latticini, prodotti da forno, frutta, verdura e altri alimenti di prima necessità.
Spesa sanitaria: farmaci, prodotti per l’igiene personale e altre necessità mediche.
Pagamento di bollette: luce, gas e altri servizi essenziali.
Requisiti e Differenze con Altri Strumenti
La carta acquisti è riservata a persone che rientrano in determinate categorie e che rispettano specifici requisiti:
Chi ha figli minori di 3 anni o chi ha superato i 65 anni.
L’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) non deve superare determinate soglie, che variano a seconda dell’età e della situazione familiare.
È importante sottolineare la differenza tra la carta acquisti e la carta dedicata a te, spesso confuse tra loro. La carta dedicata a te è destinata esclusivamente all’acquisto di beni di prima necessità, come carne, pesce, latticini, frutta, verdura e altri alimenti essenziali. Al contrario, la carta acquisti ha un campo d’azione più ampio e può essere utilizzata anche per il pagamento di bollette e l’acquisto di prodotti farmaceutici.
Inoltre, la carta dedicata a te è rivolta a famiglie con un ISEE inferiore a 15.000 euro che non beneficiano di altre misure di sostegno.