Una scia di fumo nero si è alzata nei cieli di San Cipriano d’Aversa, mentre il tranquillo quartiere vicino al Liceo Scientifico Statale “Gino Segre” è stato scosso da un incendio doloso. I responsabili di questo atto criminale sono stati identificati e arrestati dai carabinieri della Compagnia di Casal di Principe, nella provincia di Caserta. Si tratta di due cittadini rumeni, di 58 e 35 anni, intercettati durante un mirato servizio interprovinciale di contrasto dei roghi di rifiuti e delle condotte illecite connesse con la “terra dei fuochi”. L’accusa che dovranno affrontare è quella di combustione illecita di rifiuti e materiali pericolosi.
L’episodio ha avuto luogo nel pomeriggio di oggi, in via Circumvallazione, dove i militari sono intervenuti prontamente dopo aver notato la colonna di fumo. Sul posto hanno trovato i due individui intenti a bruciare rifiuti plastici e materiali di lavorazione industriale. Per spegnere l’incendio sono intervenuti i vigili del fuoco del Distaccamento di Aversa, mentre i carabinieri hanno proceduto con l’arresto dei due rumeni. Dopo le formalità di rito, i sospettati sono stati posti ai domiciliari a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
Questo episodio non solo ha messo in pericolo l’ambiente e la salute pubblica, ma ha anche minacciato la sicurezza della comunità locale. La prontezza d’intervento delle forze dell’ordine dimostra l’impegno nel contrastare tali atti criminali e nel garantire la tutela dell’ambiente e del territorio.