Il Reparto della Polizia Penitenziaria di Avellino ha compiuto un’operazione di grande rilevanza, che ha portato al rinvenimento di una notevole quantità di sostanze stupefacenti durante i controlli sui pacchi destinati ai detenuti. La notizia è resa nota dal Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria, attraverso Tiziana Guacci, segretario regionale della Campania, che ha espresso profondo apprezzamento per l’alta professionalità dimostrata dai Baschi Azzurri coinvolti nell’operazione.

Durante il controllo dei pacchi destinati ai detenuti, il personale della Polizia Penitenziaria ha scoperto un ingente quantitativo di droga, tra cui hashish e cocaina, accuratamente nascosti all’interno di contenitori di carne e melanzane. Questo importante sequestro è stato possibile grazie allo scrupolo, all’attenzione e alla professionalità del personale penitenziario, che nonostante le difficoltà dovute alla carenza di organico, è riuscito a stroncare l’ennesimo tentativo di far entrare illegalmente droga nelle carceri.

Tiziana Guacci ha sottolineato che nonostante le sfide legate alla mancanza di personale, la Polizia Penitenziaria continua a svolgere un’opera eccellente nella prevenzione e repressione dei reati all’interno delle strutture penitenziarie. Questo risultato conferma l’impegno costante delle autorità nel contrastare il traffico di droga e garantire la sicurezza all’interno delle carceri.

Donato Capece, segretario generale del SAPPE, ha elogiato il personale del carcere di Avellino e ha evidenziato la diffusa presenza di tossicodipendenti all’interno delle carceri italiane. Nonostante l’Italia abbia una legislazione all’avanguardia per consentire ai tossicodipendenti di scontare la pena all’esterno, il problema della droga nelle carceri resta molto diffuso.