Le novità relative al Bonus Sociale per le bollette di luce e gas portate dalla Legge di Bilancio 2024 sono significative e coinvolgono le famiglie con un basso Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE). Dal nuovo anno, il Bonus Sociale per la luce e il gas torna a seguire i requisiti precedenti in base all’ISEE, abbandonando l’incremento temporaneo introdotto. Tuttavia, da gennaio a marzo 2024, sarà attivo un contributo straordinario per i titolari del Bonus Sociale Elettrico, il quale sarà erogato in base alle zone climatiche e sarà applicato in quota fissa.
I beneficiari di questo bonus sono i nuclei familiari con determinati requisiti di ISEE:
Famiglie con meno di 4 figli a carico e ISEE inferiore a 9.530 euro.
Famiglie con 4 o più figli a carico e ISEE non superiore a 20.000 euro.
Il procedimento per ottenere il Bonus Elettrico rimane invariato: il contributo è assegnato automaticamente in bolletta dopo la presentazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per l’attestazione dell’ISEE 2024.
Per il primo trimestre del 2024, ai titolari del Bonus Sociale Elettrico spetta un contributo aggiuntivo, con un plafond stanziato pari a 200 milioni per l’intero anno. Questa proroga è stata introdotta dalla Legge di Bilancio, estendendo il contributo fino a marzo, originariamente istituito come una tantum per le bollette della luce di ottobre, novembre e dicembre.
Il contributo straordinario sarà applicato solo ai beneficiari del Bonus Sociale Elettrico per disagio economico, variando l’importo in base al numero di membri del nucleo familiare. L’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) stabilirà gli importi in base ai consumi energetici attesi per gli ultimi tre mesi del 2023.