Da metà dicembre, è possibile attivare la social card “Dedicata a te”, il bonus una tantum destinato alle famiglie in difficoltà economica. Questa misura di sostegno è non solo prorogata ma potenziata, annunciando un aumento delle risorse da 500 a 600 milioni di euro nel 2024. Il Ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, ha dichiarato che per il periodo natalizio si aggiunge un bonus benzina da 77,2 euro, portando l’importo spendibile per generi alimentari a un totale di 460 euro.

La social card “Dedicata a te” può essere attivata fino al 31 gennaio 2024, mentre l’importo caricato dovrà essere speso entro il 15 marzo. Tuttavia, per poter accedere a questa iniziativa, è necessario avere un Isee inferiore ai 15mila euro. Vi sono però criteri di esclusione che colpiscono diverse categorie di cittadini, anche se con un basso Isee.

Chi percepisce già altri sussidi statali, come i titolari del reddito di inclusione, percettori di Naspi, coloro che percepiscono diverse forme di indennità di disoccupazione o di integrazione del reddito, risulta escluso dalla social card. Inoltre, la misura è rivolta principalmente a famiglie con almeno tre componenti, di cui almeno uno sotto i 14 anni, escludendo i single, le coppie senza figli e le famiglie con figli più grandi.

La lista dei prodotti acquistabili con la social card comprende diversi generi alimentari come latte e derivati, uova, olio, panetteria, alimenti per la prima infanzia, ortaggi, caffè, pasta, zucchero e pesce fresco. Tuttavia, non è possibile utilizzare la card per l’acquisto di cibi in scatola, marmellate, farmaci o beni di prima necessità che non siano alimentari, come prodotti per l’igiene personale e detersivi.

La proroga della social card è motivata dal fatto che circa 100mila famiglie non erano riuscite ad accedere alla misura nei tempi previsti. Il Ministro Lollobrigida ha evidenziato che il 91% delle famiglie beneficiarie ha utilizzato questo strumento per far fronte alla difficile congiuntura economica e all’aumento dei prezzi dei beni di prima necessità.

I beneficiari della misura non devono presentare alcuna domanda, in quanto sono individuati direttamente dall’Inps sulla base delle dichiarazioni dei redditi. I Comuni comunicheranno agli interessati l’assegnazione del beneficio e le modalità di ritiro delle carte presso gli uffici postali. Gli estremi termini sono stati estesi, dando una nuova possibilità agli interessati di usufruire del contributo a partire dal 15 dicembre.