Il Decreto Legge Fiscale collegato alla Manovra 2024 ha confermato la proroga del bonus da 550 euro per i lavoratori part-time. Questo incentivo sarà riconosciuto ai lavoratori che sono inseriti nel contesto lavorativo con contratti part-time ciclici, offrendo l’accesso a un ampio numero di aventi diritto. Il bonus, originariamente introdotto per favorire un ampio spettro di lavoratori aventi contratti part-time nel 2022, è rinnovato e ampliato per consentire un accesso più inclusivo.
Chi ha diritto al bonus da 550 euro?
L’indennità una tantum di 550 euro è destinata ai lavoratori che erano impiegati con contratti di lavoro a tempo parziale nel 2022. Tuttavia, la novità più significativa è l’ampliamento della categoria di coloro che possono beneficiare di questo vantaggio nel 2023. Non è più limitata esclusivamente ai lavoratori part-time ciclo verticale, ma è estesa a tutti i dipendenti che nel 2022 avevano un contratto a tempo parziale, a patto che soddisfino i requisiti di legge, tra cui:
Non possedere altre tipologie di contratti di lavoro dipendente, non essere beneficiari dell’indennità di disoccupazione NASpi e non essere titolari di una pensione diretta.
Data di erogazione e richiesta del bonus 550€ per i lavoratori part-time
Secondo le disposizioni normative contenute nel Decreto Legge del 17 maggio 2022, n. 50, convertito nella Legge 15 luglio 2022, n. 91, l’indennità è destinata ai lavoratori dipendenti di aziende private che avevano un contratto di lavoro a tempo parziale ciclico nel 2021.
Le richieste per il bonus da 550 euro per i lavoratori part-time dovranno essere presentate in modalità telematica sul portale dell’INPS, tramite la sezione dedicata al “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”. L’accesso a tali servizi è consentito mediante le proprie credenziali SPID, CIE e CNS.
Attualmente, non è stata confermata una data ufficiale per la presentazione delle richieste di ammissione al bonus. L’INPS dovrebbe ufficializzare le modalità, i termini e le scadenze per garantire l’erogazione dell’indennità, probabilmente anche prima del 2024.
L’obiettivo è rendere accessibile questo bonus a un’ampia gamma di lavoratori part-time e facilitare il processo per ricevere questo sostegno finanziario. La proroga confermata offre un sollievo economico a coloro che lavorano a tempo parziale, contribuendo a sostenere il loro benessere finanziario nel prossimo anno.





