Una notte tragica si è consumata nei pressi del comune di Calabritto, nella provincia di Avellino, quando un giovane di 33 anni ha perso la vita in un drammatico incidente stradale. L’incidente è avvenuto alle prime ore del mattino, intorno alle 4.15, sulla Fondo Valle Sele SS 691, al chilometro 18.800.
Secondo quanto riportato dalle autorità, l’unico veicolo coinvolto nell’incidente era quello guidato dalla vittima, un residente di Caposele. Il veicolo, per cause ancora in corso di indagine, ha improvvisamente sbandato, ribaltandosi e posizionandosi in modo precario sul viadotto, tra il fondo valle e la carreggiata. La situazione è subito apparsa estremamente pericolosa, poiché il veicolo rischiava di precipitare nella valle o di tornare sulla carreggiata, mettendo a serio rischio gli altri veicoli in transito.
Le squadre dei Vigili del Fuoco dei distaccamenti di Lioni e Montella sono prontamente inviate sulla scena dell’incidente per affrontare questa situazione critica. Il loro intervento mirava a garantire la sicurezza del veicolo e dei soccorritori, ma purtroppo, il conducente era finito sbalzato fuori dall’abitacolo dalla violenza dell’urto ed era precipitato per oltre 30 metri nella valle circostante, tra la vegetazione.
Nonostante gli sforzi disperati dei soccorritori e dell’intervento immediato del personale sanitario, la vittima è dichiarata deceduta sul posto. La notizia ha gettato una scia di dolore su tutta la comunità di Caposele e oltre.
Le operazioni di recupero della salma sono state condotte dai Vigili del Fuoco, in conformità con le procedure previste. Sul luogo dell’incidente erano presenti anche le forze dell’ordine, tra cui i Carabinieri di Senerchia, Calabritto e Montella, che hanno collaborato per garantire la sicurezza stradale e hanno avviato le indagini per determinare le cause esatte dell’incidente.