Il governo italiano ha recentemente approvato il Decreto Energia, che contiene anche un bonus per contrastare l’aumento dei prezzi dei carburanti. Questo bonus è destinato ai beneficiari della “carta acquisti spesa” denominata “Dedicata a te”, che è pensata per le famiglie in difficoltà economica e prive di altri sussidi pubblici.

Ecco le principali informazioni sul bonus benzina:

Importo del Bonus: L’ammontare esatto del bonus non è stato ancora comunicato ufficialmente, ma si stima che oscillerà tra i 70 e gli 80 euro a famiglia. Questa cifra è destinata a coprire le spese legate all’acquisto di carburanti o, in alternativa, agli abbonamenti per i mezzi pubblici.

Risorse Disponibili: Il governo ha stanziato 100 milioni di euro per questo bonus, che sarà erogato una tantum, ossia una sola volta. Queste risorse sono destinate alle circa 1,3 milioni di famiglie che sono beneficiarie della carta acquisti spesa.

Beneficiari: Il bonus sarà erogato alle stesse famiglie che hanno ricevuto la carta acquisti spesa nelle scorse settimane. Queste famiglie devono avere un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) non superiore a 15.000 euro annui.

Modalità di Erogazione: Un decreto successivo, previsto entro trenta giorni, stabilirà l’importo esatto assegnato a ciascun nucleo famigliare. È improbabile che i fondi saranno erogati prima della fine di ottobre.

Utilizzo del Bonus: Il bonus è principalmente destinato all’acquisto di carburanti. La prima tranche della carta acquisti spesa, che conteneva 382,50 euro a famiglia, può essere utilizzata solo per l’acquisto di alimentari di prima necessità.

Sconti alla Pompa: Alcune aziende del settore potrebbero aderire a piani di contenimento dei costi del prezzo alla pompa, cioè applicare sconti ai distributori di carburanti per coloro che utilizzano la social card.

Trasporti Pubblici: Una delle novità è che i fondi del bonus potranno anche essere utilizzati per acquistare abbonamenti ai mezzi pubblici. Questo potrebbe incentivare l’uso dei trasporti pubblici come alternativa all’uso dell’automobile.

Proroga dell’Attivazione della Carta: Nel decreto in arrivo a fine ottobre, è previsto un intervento per consentire ai comuni di assegnare un nuovo termine per l’attivazione della carta, nel caso in cui non sia ancora stata effettuata per motivi non imputabili al beneficiario. Inizialmente, si prevedeva che chi non avesse effettuato almeno un acquisto entro il 15 settembre 2023 avrebbe perso il diritto all’uso della carta.