Per le famiglie italiane con figli a carico, ci sono buone notizie in arrivo. A partire dal prossimo anno, l’assegno unico subirà un significativo aumento negli importi, il che rappresenta un sostegno essenziale in un periodo in cui l’inflazione sta facendo sentire il suo impatto. Questo aumento è il risultato di quanto stabilito dal decreto legislativo numero 230 del 29 dicembre 2021, che richiede un adeguamento annuale dell’assegno unico in base ai tassi di inflazione.

L’attuale tasso di inflazione, che si attesta al 5,3%, indica che gli importi dell’assegno unico subiranno un notevole incremento. Attualmente di circa 54 euro al mese per ogni figlio, si prevede che questi importi possano sfiorare i 190 euro. Ma le novità non finiscono qui. La Legge di Bilancio ha stabilito una maggiorazione del 50% per le famiglie con più di tre figli, e si prevede un ulteriore incremento di questa cifra. Considerando l’attuale tasso di inflazione, gli importi potrebbero addirittura raggiungere i 199 euro mensili per ogni figlio, con cifre minime poco distanti.

Questo aumento rappresenta una buona notizia per le famiglie italiane che faticano ad arrivare a fine mese, specialmente in un contesto economico contrassegnato dall’inflazione in crescita.

Ma il governo non si ferma qui. Sta considerando l’introduzione di un nuovo bonus mirato alle famiglie numerose, come annunciato dalla Ministra della Famiglia, Eugenia Roccella. L’obiettivo è incentivare le famiglie che hanno più figli e che si trovano in difficoltà economica.

Questo nuovo bonus potrebbe essere applicato a partire dal terzo figlio, ma il governo sta anche lavorando su misure per il secondo figlio. Non è ancora chiaro se si tratterà di detrazioni fiscali o di un aumento diretto dell’assegno unico per le famiglie con due o più figli. Quello che è certo è che, a partire dal prossimo anno, ci saranno sempre più incentivi per le famiglie, un segnale del sostegno del governo alle famiglie italiane in un momento di crescita dell’inflazione e di difficoltà economiche.