Il governo italiano sta lavorando duramente alla stesura della legge di Bilancio per il 2024, una sfida importante data la disponibilità limitata di fondi. Questo processo richiederà scelte difficili per garantire che i finanziamenti siano utilizzati nel modo più efficace possibile. In questo articolo, esamineremo come potrebbero cambiare gli incentivi e i bonus statali nei prossimi mesi.
1. Bonus Sociale: Uno degli incentivi che verranno confermati nel breve termine è il bonus sociale per le famiglie a basso reddito. Questo aiuto in bolletta, basato sull’ISEE e sul numero di membri del nucleo familiare, mira a ridurre gli aumenti dei costi di gas ed elettricità. Si sta persino valutando la possibilità di rafforzare questa misura per aiutare coloro che si trovano in situazioni di maggiore bisogno.
2. Scaglioni di Accesso: Con il rinnovo del bonus sociale per l’ultimo trimestre dell’anno, potrebbero essere ridefiniti gli scaglioni di accesso. Questo potrebbe garantire sconti ancora più significativi per le famiglie con ISEE basso. Tuttavia, la legge di Bilancio potrebbe anche decidere di ricalibrare o cancellare il bonus per il 2024, il che rende l’evoluzione della misura incerta.
3. IVA del Gas: Tra le opzioni considerate nella legge di Bilancio c’è la possibilità di aumentare l’IVA sul gas dal 5% al 10% per i cittadini e al 22% per le imprese. Questo potrebbe influire sui costi energetici sia per i consumatori domestici che per le aziende.
4. Bonus Riscaldamento: L’azzeramento degli oneri di sistema potrebbe essere a rischio, e in caso di aumenti dei prezzi dell’elettricità e del gas, potrebbe essere introdotto il bonus riscaldamento a partire dall’1 ottobre. Questo bonus è progettato per ridurre i costi dell’energia elettrica in relazione alle fluttuazioni delle quotazioni internazionali delle materie prime.
5. Bonus Carburante: Per far fronte al caro-carburante, si sta discutendo la possibilità di un aiuto temporaneo per le persone a basso reddito (circa 25.000 euro di reddito). Questo aiuto potrebbe essere erogato tramite una social card, un’idea che costerebbe allo Stato circa 2 miliardi di euro, la stessa cifra raccolta attraverso l’accisa durante l’estate.
6. Cuneo Fiscale: L’esecutivo punta a confermare il taglio del cuneo fiscale nel 2024, che ha già comportato una riduzione delle tasse sulle buste paga fino a 2.692 euro, con un abbattimento del 6% per redditi inferiori a 1.923 euro. Questa misura ha permesso agli aumenti nelle buste paga di raggiungere fino a circa 80 euro netti al mese.
7. Bonus Edilizi: Alcuni bonus edilizi, come il Sismabonus ed Ecobonus, dovrebbero essere confermati. Tuttavia, il Superbonus, che offre un incentivo al 110% nei condomini, potrebbe rimanere in vigore solo per tre mesi nel 2024, a condizione che il 60-70% dei lavori sia stato completato entro settembre o ottobre.
8. Bonus a Rischio: Con la prossima legge di Bilancio, alcuni bonus potrebbero essere tagliati, tra cui le carte della cultura e del merito, che hanno sostituito il bonus Cultura, o app 18, voluto dal governo Renzi.