Il governo ha annunciato un taglio del cuneo fiscale e contributivo per un periodo di 5 mesi, anziché i 8 mesi inizialmente previsti. Questa misura prevede un aumento di 4 punti percentuali dell’esonero fiscale per i periodi di paga dal 1 luglio 2023 al 30 novembre 2023. In particolare, l’esonero fiscale salirà dagli attuali 2 punti a 6 punti per i redditi fino a 35mila euro e dagli attuali 3 a 7 punti per i redditi fino a 25mila euro. Secondo l’Ugl, questa mossa potrebbe portare ad un aumento di 80-100 euro in busta paga per molti lavoratori.
Inoltre, il governo ha deciso di aumentare la detassazione dei fringe benefit aziendali fino a 3mila euro e ha confermato la riforma del reddito di cittadinanza.
Queste misure dovrebbero avere un impatto positivo sul potere d’acquisto dei lavoratori e delle famiglie italiane, soprattutto in un momento di ripresa economica post-pandemica. Tuttavia, resta da valutare se questi interventi saranno sufficienti per sostenere la crescita economica del paese nel lungo termine e ridurre le disuguaglianze sociali.